L’allenatore bresciano del Palermo: “Mi aspettavo che il Brescia avrebbe giocato così, entrambe le squadre hanno dovuto rinunciare a molti giocatori“
Brescia. Eugenio Corini arriva in sala stampa con la solita classe, salutando tutti i presenti prima di iniziare a parlare.
Risultato giusto?
“Partita equilibrata. Brescia leggermente meglio di noi nel primo tempo, che non è stato a grandi ritmi. Brescia bravo a segnare sfruttando un nostro errore poi negli ultimi 20 minuti abbiamo dato più noi l’idea di poter vincere. Pareggio giusto, anche se con un po’ di rammarico per il nostro finale”.
Si aspettava un Brescia così?
“Ci aspettavamo il “2+1” in avanti con una delle due punte che aiutavano Moreo. Seguendo la conferenza di presentazione di Aglietti avevo capito che avrebbe giocato così”.
Partita condizionata dalle tante assenze?
“Abbiamo fatto pari e patta anche nelle assenze, alcuni giocatori sia da noi che da loro hanno dovuto dare forfait nelle ultime ore. Mi sono piaciuti però come sono entrati tutti i miei”.
Stadio semivuoto, che sensazione le ha dato?
“E’ un momento delicato, è calato l’entusiasmo. Il Brescia a rosa completa può ambire ai play off e sono sicuro che se torneranno i risultati tornerà a spingere anche il pubblico come è stato quando c’ero io. Nel girone di ritorno mi aspetto ancora più equilibrio in questa serie B dove ogni punto varrà doppio. Questo campionato fino a marzo-aprile vivrà di scossoni, il mercato di gennaio può spostare gli equilibri, ma fino a metà marzo sarà ancora difficile capire chi lotterà per salire e chi per non retrocedere”.
Riuscirà a festeggiare con la sua famiglia?
“Sì, si, stasera sono a Bagnolo Mella. Ho festeggiato il Natale a Brescia, ma in ritiro, quindi almeno Santo Stefano è giusto e bello che lo facciamo tutti insieme visto che sono già a Brescia”.