DAL CAMPO: DIFESA IN GRAVE EMERGENZA, CLOTET PROVA BERTAGNOLI TERZINO DESTRO

Cistana lavora a parte, Jallow non era in campo alla ripresa e anche Huard non è al meglio. In vista un reintegro dell’ex Chievo? Olzer out ancora due settimane

Torbole Casaglia. Come da programma sono ripresi questa mattina gli allenamenti in casa Brescia in vista della partita di domenica al Rigamonti (ore 15) contro la Spal. Sul campo del centro sportivo di Torbole Casaglia sono 22 le rondinelle scese in campo stamattina agli ordini di Pep Clotet e del suo staff sotto una pioggia battente. Circa 90 minuti tra riscaldamento, lavoro con il pallone e partitella finale, che ha già dato qualche indicazione per domenica. 

Sos difesa. È un Brescia a serio rischio emergenza difensiva quello che dovrà affrontare la squadra di Daniele De Rossi tra le mura amiche del Rigamonti. Cistana ha infatti svolto un lavoro personalizzato, che lo ha visto toccare il prato di Torbole solo per alcuni giri di campo seguito da un preparatore, mentre Jallow (che dovrebbe sostituire Karacic impegnato in Qatar con la sua Australia per il mondiale) non ha lavorato sul campo coi compagni. Gli unici difensori ad oggi disponibili sono dunque Mangraviti, Adorni, Papetti, Pace e Huard, ma anche quest’ultimo non è al meglio. Per sopperire a queste assenze, Pep Clotet ha provato durante la partitella (10 vs 10 più Łabojko come jolly) sia Garofalo che Bertagnoli nel ruolo di terzino destro. E chissà che questa emergenza non possa far sì che l’ex Chievo (foto in evidenza), finito fuori rosa dopo decisione di Cellino per un contratto che il presidente del Brescia vorrebbe riscrivere, venga finalmente “scongelato”.

Olzer. Il quarto assente all’allenamento di stamattina era Giacomo Olzer, che come riportato nei giorni scorsi su queste colonne dovrà star fuori almeno altri 15 giorni a causa della lussazione alla spalla subita a Terni e che quindi ha svolto solo un lavoro di riabilitazione in palestra. 

In attesa di capire nei prossimi giorni se Jallow tornerà a disposizione, Clotet inizia quindi a cercare soluzioni per inventarsi una nuova difesa in vista di domenica, contro un avversario che lo scorso anno al Rigamonti mise fine ai sogni di promozione diretta.