Karacic prima ed Adorni poi pasticciano sul gol, Lezzerini conferma le luci ed ombre della partita di Genova
Lezzerini 5.5
A tratti sembra di rivedere le insicurezze che contraddistinguevano Joronen: su tanti palloni che spiovono in area, esce poco e malvolentieri. Poi è miracoloso sul tiro a botta sicura di Pedro Mendes. Nessuna responsabilità sul gol, che gli costa però l’espulsione: l’impressione è che un periodo di riposo possa fargli soltanto bene.
Karacic 5
La sua prova è positiva fino al gol dell’Ascoli: nel primo tempo è l’unico a creare pericoli con i suoi cross. L’ingenuità sulla punizione del gol marchigiano è però pesante.
Cistana 6.5
Solito Cistana. Puntuale nelle chiusure e negli anticipi. A metà secondo tempo, su un contrasto, ha la peggio e poco dopo è costretto ad uscire. La sfortuna continua ad accanirsi su questo ragazzo e di conseguenza sul Brescia.
(Dal 28 s.t Mangraviti: 6
Su un suo errore in disimpegno è bravo a rimediare. Nel caso in cui Cistana non dovesse recuperare, tornerà a giocare nel suo ruolo naturale)
Adorni 5
Si perde Botteghin sul gol, e più in generale soffre per la buona prova degli avanti ascolani.

Huard 5.5
Un piccolo passo indietro per il terzino francese: spinge poco, lasciando l’incarico a Karacic. In difficoltà dopo il gol bresciano a contenere la spinta di Falzerano prima ed Adjapong dopo.

Bisoli 6.5
Prova positiva del capitano tuttofare. Dopo aver fatto la mezzala, il centrocampista d’impostazione e il terzino d’emergenza l’anno scorso, oggi finisce a fare il portiere. Per sua fortuna la palla in area non arriva.
Van de Looi 6
In ripresa. Buoni segnali dal centrocampista olandese, nel primo tempo unico dei suoi a rendersi pericoloso su azione manovrata. Sembra trovarsi più a suo agio in un centrocampo a due: la sua prova è volitiva e agonisticamente solida. Si guadagna l’ammonizione interrompendo una possibile ripartenza.

Olzer 6
Difficile mettersi in mostra da esterno in un primo tempo piuttosto bloccato. Va al tiro a inizio ripresa, ma la conclusione finisce alta. Forse avrebbe potuto fare di più in quella circostanza.
Ayè 7
Ancora una volta protagonista. Quarto gol in campionato per lui, decisivo ancora una volta nella sua “zona di caccia” preferita.

(dal 37 s.t Nuamah 6
Altri dieci minuti in campo per il sedicenne, a cui Clotet non risparmia un finale di gara acceso. Scelta forse azzardata? Al ragazzo non mancano comunque voglia e grinta)
Bianchi 6
Non segna, ma la sua prova è comunque positiva. Dalla combinazione vincente con Ndoj nasce il vantaggio del Brescia. Nel deserto offensivo del Brescia di oggi, anche una piccola sorgente diventa oro.
(dal 28 s.t Moreo 6
Forse sarebbe servito prima, sui due cross precisi e pericolosi di Karacic del primo tempo. Sembrava dovesse partire titolare, invece inizia ancora una volta in panchina. Scelta strana.)
Ndoj 7
A parte Aye, il migliore in campo. Sempre pericoloso da fermo, oggi mette in mostra la pennellata per il colpo di testa del vantaggio del centravanti francese. Dimostra inoltre una maturità notevole, giocando ed applicandosi in un ruolo non suo. Finisce stremato.

(dal 42 s.t Galazzi n.g)
Allenatore
Clotet 5.5
Ci si aspettava un Brescia un po’ più sulle ali dell’entusiasmo dopo il pareggio raggiunto all’ultimo secondo a Marassi. Invece la partenza è, come spesso capita, piuttosto soft e serve la sveglia nello spogliatoio per far giocare buoni venti minuti alla sua squadra. Sui cambi non può far molto, lo sappiamo, tuttavia il centrocampo era piuttosto stanco e forse buttare nella mischia un sedicenne con un Ascoli all’arrembaggio con il senno di poi non è stata la scelta migliore, pur denotando coraggio.
L’arbitro
Gariglio 5
Il metro “all’inglese” può piacere o non piacere. Non lo mettiamo in dubbio. La situazione sulla punizione invertita, con Nuamah che subisce fallo ma per l’arbitro lo fa, più di qualche dubbio invece lo lascia.
Ascoli 3-5-2 Guarna 5.5; Simic 6, Botteghin 7, Quaranta 5; Falzerano 6 (23’ st Adjapong 6), Collocolo 6.5, Eramo 6 (38’ st Giovane ng), Caligara 5.5 (23’ st Lungoyi 6), Falasco 6 (42’ st Ciciretti 6.5); Gondo 5.5 (1’ st Mendes 6.5), Dionisi 6.5.