BRESCIA, IL BISOGNO DI TORNARE A VINCERE PER RITROVARE LA SERENITÀ PERDUTA

Questo sabato alle 14 al Rigamonti le Rondinelle, che nelle ultime cinque partite hanno ottenuto tre pareggi e due sconfitte, ospitano l’Ascoli che ha gli stessi punti degli uomini di Clotet, ma è reduce da tre vittorie consecutive. L’insofferenza di Cellino, il peso dei suoi guai giudiziari, il caso Bertagnoli e i primi scricchiolii che arrivano dal settore giovanile agitano la vigilia

Brescia. Non è una vigilia di campionato tranquilla in casa Brescia. La squadra non vince da cinque partite (tre pareggi, di cui due interni, e due sconfitte) che diventano sei se ci aggiungiamo anche la Coppa Italia, Cellino viene descritto come particolarmente nervoso e insofferente al momento (senza tralasciare ovviamente i guai giudiziari che si fanno sentire eccome), Clotet e Perinetti stanno cercando di fare quello che possono, i giocatori idem, persino dal settore giovanile non arrivano bei segnali e non tanto o non solo per i risultati sul campo che sono decisamente modesti rispetto agli ultimi anni, ma anche perchè il feeling nel duo Migliorati-Meloni non è più così solido come la scorsa primavera quando presero il posto di Cristian Botturi e sembravano essere una cosa sola. 

Tensioni. Come se non bastasse, è definitivamente esploso il caso Bertagnoli. Che ci fosse qualcosa di strano nei soli 23’ giocati dall’ex Chievo contro il Venezia, e nella mancata convocazione di Genova, era lampante. Era partito titolare già in 7 partite in questo inizio di stagione, possibile che all’improvviso si ritrovasse ai margini? Stavolta Clotet ha detto chiaramente: “Non chiedete a me perchè non è convocato, non è una scelta mia”. Da quanto abbiamo ricostruito c’è di mezzo un contratto che doveva scadere nel 2023, ma che Marroccu prima di lasciare Brescia gli avrebbe rinnovato per un altro anno, ma con aumenti legati alle presenze. Tradotto: più gioca e più l’ingaggio si alza. Situazione che a Cellino non starebbe bene e della quale si sarebbe accorto a giochi ormai fatti. Che dire? Ci vorrebbe un po’ più di ordine e tranquillità, ma sappiamo che non è la specialità della casa da quando il Leader Maximo è al comando della Leonessa (agosto 2017). 

Match program. Questo sabato alle 14 al Rigamonti arriva un Ascoli lanciatissima: i bianconeri di Bucchi, che sono arrivati nel Bresciano già giovedì sera a dimostrazione di quanto tengano a questa partita, sono reduci da tre vittorie consecutive e in trasferta vanno come un treno in corsa: fuori casa hanno ottenuto già 10 dei 18 punti che hanno in classifica e non subiscono gol da 222’. Il Brescia è reduce da due pareggi consecutivi in casa, ma non perde al Rigamonti dal 5 dicembre scorso (0-2 con il Monza, che poi si è imposto anche a maggio nei play off), è una delle tre ancora imbattute nel proprio fortino (insieme a Genoa e Frosinone) e a Mompiano segna da 18 gare consecutive per un totale di 29 marcature in totale. Tra le chiavi del match ci sarà la capacità del Brescia di disinnescare i due punteros bianconeri: Dionisi e Gondo autori di 4 gol a testa. 

Tornare a vincere sarebbe chiaramente importantissimo, ma con tutto quello che c’è ai margini della battaglia e che vi abbiamo appena descritto, già allungare la mini serie positiva aperta (due pareggi di fila), sfruttando la fiducia ritrovata grazie al “puntone” conquistato a Marassi, sarebbe già qualcosa. 

Probabili formazioni. Clotet ha intenzione di riproporre l’undici visto all’inizio a Genova con in più il rientro di Moreo e quindi la conferma di Bianchi e l’esclusione di Olzer. Viste le problematiche che affliggono Viviani (out in attesa di ritrovare la miglior forma) e il caso Bertagnoli, risulta quantomeno discutibile la decisione di escludere Labojko per scelta tecnica, ma sappiamo che anche Clotet deve piegarsi alla regola dei 20, che per altro lo costringerà a mandare in tribuna anche Papetti e Pace. Bucchi non può contare sugli infortunati Leali, Gnahorè, Bidaoui e Donati. Conferma del 3-5-2 con ballottaggio sulla destra tra Adjapong e Falzerano. 

BRESCIA (4-3-3): Lezzerini; Karacic, Cistana, Adorni, Huard; Bisoli, Van de Looi, Ndoj; Moreo, Ayè, Bianchi. 

ASCOLI (3-5-2): Guarna; Simic, Botteghin, Quaranta; Adjapong, Collocolo, Eramo, Caligara, Falasco; Dionisi, Gondo.

Vivetela con noi. Saremo in diretta video dalle 12.30 dall’esterno dello stadio Rigamonti sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli, dirette video anche nell’intervallo e nel dopo gara. Dalle 14 su Bresciaingol.com spazio alla cronaca testuale, a seguire tabellino con voti, interviste, pagelle con giudizi, commento e foto del match.