GENOA-BRESCIA: 1-1 (TABELLINO CON VOTI E CRONACA)

Genova. Il Brescia conquista al 94esimo un punto pesantissimo sul campo del Genoa. Rondinelle ancora in zona play off e a +7 sulla zona retrocessione.

A seguire: commento, pagelle, interviste e le foto del match!

Dal Ferraris: Cristiano Tognoli.

GENOA (4-2-3-1) Semper 6.5; Hefti 6.5 (11’ Czyborra 6), Dragusin 5.5, Bani 5.5, Sabelli 7; Frendrup 6.5, Badelj 5; Yalcin 6.5 (22’ st Puscas 5.5), Aramu 6.5 (34’ st Gudmunsson 5.5), Jagiello 7.5 (34’ st Tourè 6); Coda 6. All. Blessin 6.5. A disp Vodisek, Agostino, Vogliacco, Yeboah, Calvani, Portanova, Galdames)

BRESCIA (4-1-4-1) Lezzerini 6; Karacic 6.5, Cistana 8, Adorni 6.5, Huard 6.5; Van de Looi 6.5; Ayè 6, Bisoli 6.5, Ndoj 6 (33’ st Labojko 6), Olzer 6.5; Bianchi 6.5 (41’ st Niemeijer 6) . All. Clotet 6.5 (a disp. Andrenacci, Mangraviti, Jallow, Garofalo, Galazzi)

Arbitro: Colombo di Como 6.5

RETI: 32’ Jagiello; st 49’ Cistana

Note: Angoli 3-3. Ammoniti: Adorni, Badelj, Olzer per gioco falloso. Espulso: Badelj al 32’ st per doppia ammonizione. Tempo di recupero: pt 1’; st 5’

PRE MATCH

Giornata splendida a Marassi: sole, cielo limpido, 26 gradi. Terreno di gioco in non perfette condizioni.

Contrattempo dell’ultima ora in casa Brescia: problema muscolare per Moreo durante il riscaldamento, gioca Bianchi che ha affrettato un riscaldamento con il preparatore Sciuto. Per Flavio partita speciale essendo cresciuto nel Genoa.

Atmosfera da brividi a Marassi: 27239 spettattori (966 i biglietti venduti nel settore ospiti, anche gli ultras che avevano deciso di partire in treno hanno dovuto riorganizzarsi con mezzi propri perchè il treno che doveva partire dalla stazione di Brescia questa mattina è stato soppresso).

Brescia in maglia bianca con V azzurra, Genoa in maglia rossoblù.

Ore 16.16 Partiti

30” GENOA: Subito un brivido per le rondinelle con Coda che si libera di Huard e serve Frendrup che scivola nel momento in cui (libero) da marcature stava entrando in area, recupera e libera l’aria Karacic.

3’ BRESCIA Angolo conquistato da Olzer: calcia proprio l’ex Milan (sotto la curva genoana, la Gradinata Nord) stacca di testa Adorni, palla che prende il giro e si perde sul fondo.

5’ GENOA Sabelli sfonda sulla sinistra (Karacic in ritardo) e crossa in mezzo dove arriva Yalcin che calcia indisturbato (dopo essersi incuneato tra Cistana e Adorni) ma spedisce clamorosamente alle stelle.

6’ GENOA Yalcin dal limite, para Lezzerini.

Brescia in campo con il 4-1-4-1: Lezzerini; Karacic, Cistana, Adorni, Huard; Van de Looi; Ayè, Bisoli, Ndoj, Olzer; Bianchi.

16’ Genoa che continua ad attaccare, spinto da un tifo pazzesco (ma si sentono anche i sostenitori bresciani), rondinelle che si difendono con un modulo finora mai visto e che tentano di tanto in tanto di andare in contropiede.

22’ GENOA I rossoblù stanno costringendo le rondinelle sulla difensiva, attaccando da ogni zona di campo.

23’ GENOA Schema su punizione: Aramu per Coda che smarca Frendrup che va al tiro dentro l’area al volo in diagonale, palla che sfila non lontano dal palo.

29’ BRESCIA Contropiede improvviso: Olzer da metà campo lancia Bianchi che però perde l’attimo.

30’ BRESCIA Grande occasione: colpo di testa di Bianchi su cross di Karacic, prolungato da un difensore del Genoa, gran parata di Semper, arriva Ndoj, ma il suo tiro è ribattuto in angolo.

32’ GENOA IN VANTAGGIO 1-0 Rapido contropiede con Aramu che serve Jagiello dove non c’è Van de Looi che nel 4-1-4-1 dovrebbe essere proprio a sporcare le linee di passaggio centralmente davanti alla difesa: sull’ex rondinella esce in ritardo Cistana, il tiro di Philip s’infila nell’angolo con Lezzerini che scende lentamente in tuffo.

38’ GENOA Rossoblù vicini al raddoppio: lungo lancio per Coda sul quale ancora una volta Cistana è in ritardo, stavolta è bravo Lezzerini che si esibisce in una gran parata.

40’ BRESCIA Nuova palla gol per le rondinelle, ancora con Bianchi: Olzer serve un buon pallone in profondità per l’ex rossoblù che controlla bene di destro e conclude di sinistro a fil di palo.

45’ BRESCIA Van de Looi dalla lunga distanza, pallone che finisce a lato facendo correre brividi ai tifosi genoani.

45’ Un minuto di recupero.

FINALE PRIMO TEMPO: GENOA-BRESCIA 1-0. Supremezia genoana, ma il Brescia ha avuto due occasioni che non ha saputo sfruttare.

SECONDO TEMPO

Ore 17.19 Ripartiti

7’ Il Brescia si è ora messo 4-3-1-2 con Olzer alle spalle di Bianchi e Ayè. Modulo che diventa 4-4-2 in non possesso che Olzer che si abbassa sulla destra.

12’ Nel Genoa Czyborra al posto di Hefti: quest’ultimo si posiziona a sinistra, Sabelli va a destra.

18’ GENOA Gli uomini di Blessin stanno continuando ad attaccare sulla destra, Lezzerini attento sui cross bassi che Huard non riesce a impedire.

24’ Genoa molto meno veemente del primo tempo, per il Brescia è il momento di crederci.

32’ GENOA IN 10 Espulso Badelj per doppia ammonizione. Genoa in dieci !

31’ BRESCIA Primo cambio per le rondinelle: Labojko per Van de Looi.

34’ BRESCIA Annullato il pari delle rondinelle: sugli sviluppi di una punizione di Olzer e dopo un ottimo pallone recuperato da Bisoli aveva segnato in spaccata Bianchi su cross basso di Cistana, ma l’ex genoano era in fuorigioco.

37’ BRESCIA Cross di Huard da sinistra, Ayè colpisce male di testa dentro l’area di rigore, palla sul fondo.

42’ BRESCIA Finisce la partita di Bianchi, dentro Niemeijer. Attacco con Olzer a supporto dell’olandese neo entrato e di Ayè.

45’ Cinque minuti di recupero.

47’ BRESCIA Huard vicino al pareggio con un gran tiro sul quale Semper compie una gran parata.

48’ PAREGGIO DEL BRESCIA 1-1. Su azione d’angolo, Cistana insacca in mischia dopo un batti e ribatti. Gol convalidato dopo un check del Var per sospetto tocco con il braccio del difensore biancoazzurro.

49’ GENOA Vuoto d’aria nella difesa delle rondinelle. Su cross di Cyzborra per Coda, Lezzerini esce malissimo, Puscas conclude a colpo sicuro, salvataggio miracoloso di Cistana.

51’ FINALE Dopo un minuto aggiuntivo di recupero, finisce il match: GENOA-BRESCIA 1-1. Cistana eroe nel finale con il gol del pareggio e il salvataggio a Lezzerini battuto.