PER AVERE IL DERBY SERVE UN MERCOLEDI’ DA LEONI

Coppa Italia: il Brescia sul campo dello Spezia di serie A (ore 15) dove una vittoria porterebbe al derby con l’Atalanta a gennaio

Brescia. Stavolta è diverso. Stavolta non è la “solita” Coppa Italia, che a queste latitudini viene vista da tutti come una scocciatura, nessuno escluso. Soprattutto nei turni ancora lontani dalla finale. I tifosi del Brescia sanno che le possibilità di vincere il trofeo sono zero, ma quest’anno anche le chances di serie A si avvicinano a quella cifra. Ergo: siccome il calcio è fatto di emozioni, andare a giocarsi a gennaio il derby con l’Atalanta sarà molto probabilmente l’unico fremito che ci si può permettere in questa stagione da ridimensionamento celliniano. Ma bisognerà vincere in casa di una squadra di serie A. Serve un’impresa.

Sognando il derby. Ecco quindi che il match di oggi alle 15 al “Picco” di La Spezia, sedicesimi di finale, un senso ce l’ha eccome. Pep Clotet, la cui cultura calcistica, che affonda le radici in Inghilterra, impedisce di considerare la Coppa nazionale come un inutile orpello, ha voluto ribadire ancora una volta qual è l’obiettivo stagionale delle rondinelle: salvezza e nulla più. Non ce n’era bisogno: è tutto, purtroppo, molto chiaro. E non è certo con lui che bisogna prendersela se la “Juventus della serie B”, com’è stato giustamente più volte ribattezzato il Brescia alla sua 64esima partecipazione nel campionato cadetto, gioca solo per evitare di andare in C. Le promesse di Cellino, cinque anni fa, furono ben altre. Ma nemmeno lui può essere il responsabile di tutto questo. Dov’è la città? Dove sono imprenditori e politici che potrebbero/dovrebbero dare più ambizione al terzo polo industriale in Italia e da gennaio anche capitale della cultura, insieme a Bergamo dove sanno come si fa calcio? Discorsi che meriterebbero altri approfondimenti e nel suo piccolo, ma sempre con grande dignità, trasparenza, lealtà ed orgoglio, Bresciaingol.com non mancherà di tornare sull’argomento attorno al quale ruota tutto. Per ora è giusto tenere il focus sulla gara di La Spezia: tutto in 90 minuti e in caso di parità supplementari e rigori. Per un mercoledi da leoni, sognando il derby. 

Probabili formazioni. Gotti ha convocato 25 giocatori, ma darà ampio spazio a chi finora ha giocato poco. Clotet ha lasciato a casa Karacic (non ancora pronta) e il quintetto Ayè-Papetti-Viviani-Benali-Galazzi in un ragionevole discorso di mini turnover. Cistana tornerà titolare (non gioca dall’infortunio alla costole di fine agosto a Como), verosimile un attacco con Moreo e Bianchi supportati da Olzer, il più in forma in un periodo di appannamento generale per le rondinelle. Molto probabile la staffetta tra i pali con Andrenacci che almeno in Coppa Italia merita una chance da titolare. 

SPEZIA (3-5-2): Zoet; Caldara, Kiwior, Hristov; Holm, Ellertsson, Bourabia, Agudelo, Ferrer; Maldini, Gyasi. All. Gotti

BRESCIA (4-3-1-2): Andrenacci; Jallow, Cistana, Mangraviti, Huard; Bisoli, Van de Looi, Ndoj; Olzer; Bianchi, Moreo.  All. Clotet

Arbitro: La Penna di Roma

Vivetela con noi. Dalle 13.45 saremo in diretta dall’esterno dello stadio “Picco” di La Spezia sulle pagine Facebook di Bresciaingol e Cristiano Tognoli. Su Bresciaingol.com la cronaca testuale del match, a seguire voti, interviste, pagelle con giudizi, commento e foto del match.  

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