LA VOCE DELL’ADOLESCENZA: IL BRESCIA VISTO DA UNA GIOVANE TIFOSA

Brescia. Se avessi davanti a me Clotet probabilmente gli farei due domande a parer mio estremamente importanti: quali sono stati i nostri punti di forza dall’inizio del campionato ad ora e quali invece sono stati i nostri punti deboli che ci hanno portati alle sconfitte che tutti noi abbiamo vissuto.

Siamo entrati in questa Serie B a testa alta, tra gol importanti e partite rischiose, ma è palese agli occhi di tutti che qualcosa non stia andando per il verso giusto.

Quella scesa in campo contro i cagliaritani è stata una squadra sconnessa, creatrice di errori sin dai primi minuti di gioco, considerando anche i due gol subiti.
Radunovic, portiere e numero 1 dei sardi, non ha visto una singola palla arrivare nello specchio della porta se non il gol del giovanissimo Olzer, che seppur per poco, ci ha dato la speranza di poter cambiare la partita.

Che il problema di questa squadra sia principalmente la difesa, lo sappiamo bene tutti.In un campionato di ben 20 squadre siamo in terza posizione per gol subiti, un traguardo non di certo invidiabile.

Bisogna guardarsi negli occhi e darsi una svegliata, una scossa che possa farci risvegliare da questo sonno profondo nel quale siamo piombati d’un tratto.

Daniela Franchi