BRESCIA, SI ALZA L’ASTICELLA PER VOLARE ANCORA PIU’ IN ALTO

Alle 20.30 di questo venerdi arriva l’ambizioso Benevento, basta un pareggio per andare in vetta solitaria almeno per una notte. Formazione: ballottaggio Bisoli-Benali

Brescia. Il Brescia, così giovane, così semplice, così naturale, è un qualcosa che affascina in questo calcio liofilizzato, dollaroso e ipertecnologico. Si butta dove infuria la battaglia, azzanna in pressing, vede benissimo la porta, taglia il campo con volate fulminanti e chi vuole fermarlo finisce per sognarlo. Il primo posto, i 12 punti in 5 giornate, gli 8 gol segnati con 6 marcatori diversi e 6 reti firmate dagli attaccanti, non sono semplici numeri o statistiche bensì il senso di quello che sta succedendo. Sarebbe bello che (con prezzi scontati in gradinata e curva) se ne accorgesse anche la gente ovvero più dei soliti 4000 che si danno appuntamento a Mompiano. Siamo alla sesta giornata e anche se questo venerdì sera (ore 20.30 stadio Rigamonti) con il Benevento basterà un punto per sentirsi Re in solitaria almeno per una notte, è proprio da partite (leggasi prestazioni) così che si capirà qualcosa in più. Nel prossimo mesetto, al netto della sosta, le Rondinelle andranno ad affrontare anche le squadre della classifica di sinistra o comunque quelle che davvero ambiscono a starci. L’unico precedente, finora, quello con il Frosinone, ha detto male, ma era anche un altro Brescia, era solo la seconda giornata e quella sculacciata fece un gran bene prima di tutto a chi pensava che la squadra potesse andare bene così com’era. Dopo il Benevento, e la sosta, ci saranno le trasferte di Bari e Cagliari con il Cittadella a fare da cuscinetto e il Venezia al Rigamonti a chiudere il ciclo terribile, per non parlare della gara di Coppa Italia con lo Spezia che non è affatto banale potendo schiudere le porte per il derby con l’Atalanta. Insomma il settembre che, calcisticamente parlando, finisce proprio con la gara di stasera è il prodromo ad un ottobre addirittura di fuoco. 

L’avversaria. Il Benevento è una squadra da piani alti e non traggano in inganno i 5 punti in meno rispetto a Bisoli e compagni. Ha avuto un calendario più complicato la compagine sannita (già affrontate Genoa e Cagliari) e sta ancora pagando a caro prezzo lo scivolone al debutto con il Cosenza. Ma i giocatori ci sono e le ambizioni di conseguenza. Per il Brescia è il primo test da grande. 

Probabili formazioni. Senza Cistana, Van de Looi, Jallow e Viviani, Clotet è pronto a rimettere Labojko al centro della mediana e culla il dubbio tra Benali e Bisoli. Esce Jallow, ma rientra Karacic, il resto è of course. Non aggiustare qualcosa se non è rotto, dice il saggio. Il Benevento lancia Leverbe, ripresenta Schiattarella e Letizia e dispone di una coppia offensiva (Forte-La Gumina) da categoria superiore. Con tanto di panchina di lusso (Farias, Ciano, Simy). 

Brescia (4-3-3): Lezzerini; Karacic, Papetti, Adorni, Mangraviti; Bisoli (Benali), Labojko, Bertagnoli; Ayè, Moreo, Galazzi. 

Benevento (3-5-2): Paleari; Leverbe, Glik, Veseli; Letizia (Improta), Karic, Schiattarella, Acampora, Masciangelo; La Gumina, Forte.

Vivetela con noi. Saremo in diretta video dall’esterno del Rigamonti dalle 19.15 sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli. Dirette anche nell’intervallo e a fine gara. Su queste colonne la cronaca testuale del match, a seguire tabellino con voti, interviste, pagelle con giudizi, commento e foto del match. 

(Nella foto in evidenza Stefano Moreo, reduce da una grande prestazione a Modena)