ROSA ALL’ALTEZZA PER UN CAMPIONATO TRANQUILLO, MA ORA SERVE CHIAREZZA SULL’INFORTUNIO DI CISTANA

Il mercato si è chiuso senza altri acquisti. Ci sono alternative in ogni ruolo, ma perchè non è stato preso ancora un difensore? Perinetti: “Non abbiamo ceduto i migliori. Obiettivo? Partita dopo partita”

Brescia. La rosa, che vi proponiamo in grafica con un campetto potenzialmente titolare e con tutte le sue alternative, è da campionato tranquillo ovvero in linea con gli obiettivi che la società si è prefissata per questa stagione. Certo per far sognare la piazza e pretendere qualcosa in più di 4000 abbonati serviva ben altro. Non è stata una campagna acquisti per uscire dalla mediocrità, ma tant’è. Questo passa il convento e questo i viziosi di Brescia devono farsi andar bene. La scorsa settimana Cellino aveva dato (finalmente) un’accelerata alla campagna acquisti innestando esperienza con Benali e Viviani a centrocampo, energia e ricambi sui terzini con Jallow e Pace dopo che Lezzerini e il promettentissimo Galazzi erano stato i primi acquisti insieme alle scommesse Niemeijer e Garofalo.

Il voto. E’ un mercato da 6.5, se non fosse che come al solito il presidente ha voluto andare controcorrente non ascoltando, o fingendo di non ascoltare, le pressioni che dall’esterno lo invitavano a prendere ancora un difensore dato che non è ancora stata fatta chiarezza sull’infortunio di Cistana. Bene che vada, se infatti dovesse essere ”solo” una frattura costale, il perno di una difesa di per sè già non imperforabile al completo (anche se nelle prime tre di campionato sono già in archivio due clean sheet) rientrerà non prima di un mese e mezzo: uno di riposo e mezzo per rimettersi in piena forma e poter tornare in campo. Nel frattempo ci si deve aggrappare alla crescita di Papetti (che dalla naftalina si ritrova titolare), bisogna confidare di vedere finalmente il vero Adorni e che l’infortunio di Mangraviti si risolva il prima possibile. Intanto sabato (e chissà per quante altre partite…) in panchina non ci sarà un difensore puro, a meno di adattamenti o promozioni dalla Primavera. Anche se resta pur sempre aperto il mercato degli svincolati e un Ariaudo o un Ceppitelli può arrivare da un momento all’altro, ma nel caso bisognerà rimetterli comunque in condizioni perchè uno svincolato è comunque un giocatore che non è pronto.

Bastava poco per stare ancora un po’ più tranquilli, ma la sofferenza (come la mediocrità…) evidentemente è nel destino del tifoso bresciano. Ora non resta che concentrarsi su questa squadra. Confidando nelle sorprese, nell’imprevedibilità del calcio. Anche se nell’agosto del 2017 erano state spese ben altre parole, ben altre promesse.

Il diesse. Questo il commento di Giorgio Perinetti sul mercato del Brescia, rilasciato a Tuttomercatoweb.com: “Tutti davano per scontato che avremmo ceduto i migliori calciatori. Il Presidente ha mantenuto la sua parola”. Moreo era nel mirino di Palermo e Pisa? “Con il Palermo non c’è mai stata una trattativa. Il Pisa ha insistito con offerte importanti, ma avevamo detto che non sarebbe andato via e siamo stati di parola”. Bisoli rinnoverà? “Molti calciatori hanno avuto attenzioni, ma siamo stati coerenti. Per quanto riguarda il rinnovo, ogni cosa a suo tempo. È il capitano del Brescia. Abbiamo finito il mercato ora. Ha un contratto di due anni e sarà una situazione che gestiremo”. L’obiettivo del Brescia quest’anno? “Clotet è un allenatore con idee innovative. Ragioniamo partita dopo partita. Ogni settimana c’è un obiettivo”.

Il riassunto del mercato estivo del Brescia

condividi news

ultime news