L’allenatore (pro tempore?) del Sud Tirol è soddisfatto della prestazione dei suoi: “Quando abbiamo preso il raddoppio avevamo in mano la partita, ma purtroppo non siamo riusciti a concretizzare”
Brescia. Leandro Greco si presenta nella rinnovata sala stampa del Rigamonti con un mix di soddisfazione, per la prova dei suoi, e delusione per il risultato.
Mister, meritavate di raccogliere un pareggio?
“Spiace perchè abbiamo preso il raddoppio nel momento in cui avevamo in mano la partita. Non siamo stati capaci di concretizzare le occasioni avute. Meritavamo di più. Peccato. Ma torniamo a casa con tanto di buono”.
Come mai questa differenza di prestazione, e di coraggio, tra i due tempi?
“Nel primo non pensavo di dover stare così basso, anche se ho capito che era il modo per aiutare meglio la squadra. Immaginavo che nel lungo periodo, anche per effetto del caldo, gli spazi si sarebbero aperti e avremmo potuto dire la nostra. Così è stato, anche se non è bastato”.
Quanta rabbia ha per quei 20’ in cui avete dominato la partita nel secondo tempo?
“C’era la sensazione che i giocatori avessero gli spazi e la confidenza per andare a colpire nel momento giusto. Non ce l’abbiamo fatta, ma ci siamo andati molto vicini”.
Gli errori individuali hanno compromesso la partita ?
“Si, ma è quello che mi interessa meno in questo momento. Devo lavorare sul piano umano, non considero i giocatori solo come pedine da spostare su una lavagna. Ho il materiale umano giusto per fare bene”.
Si aspetta quindi di essere in panchina anche con il Venezia?
“Questo non lo so. Ho iniziato il nuovo percorso da allenatore come vice di Javorcic, che l’anno scorso mi ha insegnato tanto. L’idea era continuare così, mi sono trovato catapultato nel ruolo di capo allenatore, ma resto a disposizione della società”.
Il Brescia come l’ha visto?
“Quando raggiungi una semifinale play off poi rimettersi in discussione non è facile, c’è una delusione da smaltire e non è solo il caso del Brescia. Nel primo tempo me l’aspettavo così, nel secondo siamo stati bravi noi e loro si sono allungati. E’ comunque una squadra forte, che può fare un campionato competitivo”.