Per ora preferisce non rilasciare dichiarazioni, ma dall’archivio emerge un background calcistico e da tifoso biancoazzurro
Brescia. Da qualche ora il Brescia calcio ha un amministratore giudiziale: il commercialista e revisore dei conti Pierangelo Seri (nella foto in evidenza), nominato dal Tribunale di Brescia garante della Eleonora Immobiliare, che controlla anche il Brescia calcio, alla quale sono stati sequestrati beni per 59 milioni di euro. I tifosi si chiedono chi è questa nuova figura che entra nel panorama biancoazzurro. Abbiamo chiesto a Pierangelo Seri di poter avere un contatto per conoscerlo meglio e capire quali saranno esattamente i suoi compiti, ma il professionista bresciano ha gentilmente rifiutato. Da una ricerca giornalistica abbiamo scoperto che ha un passato da portiere in squadre dilettantistiche bresciane e nel 2001 con la squadra dei dottori commercialisti bresciani ha vinto il titolo nazionale di categoria.
Ma Pierangelo Seri è anche figlio di una ex rondinella: suo padre Rinaldo, morto il 31 marzo 2012 a 83 anni, ha indossato infatti per 15 volte la maglia del Brescia, anche lui come portiere, dal 1947 al 1952 in serie B (era il vice di Zibetti nello spareggio per andare in serie A perso a Valdagno 1-0 dalle rondinelle con la Triestina il 13 luglio 1952). Rinaldo Seri ha militato anche nel Genoa in serie A (6 presenze) e poi nella Marzotto Manerbio e nell’Aurora Travagliato. Ha infine lavorato anche al Comune di Brescia, reparto anagrafe.

La famiglia Seri è quindi da sempre molto vicina al Brescia calcio e Pierangelo è un tifoso, visto non di rado allo stadio Rigamonti, anche se adesso dovrà prima di tutto svolgere al meglio il suo ruolo di professionista. Ma di certo il Brescia è in buone mani per collaborare al meglio con Massimo Cellino in questa fase di transizione che ci si augura il più breve possibile in attesa che la vicenda si chiarisca.