Con sei centri a testa sono stati i capocannonieri delle amichevoli, Bianchi completa il trio d’attacco con 5 segnature. Bene anche il centrocampo con Ndoj e Olzer (5 e 4 reti)
Brescia. Il Brescia ha concluso il suo ciclo di amichevoli estive e si prepara al match di sabato in Coppa Italia a Pisa. I risultati sono stati buoni: quattro vittorie, larghe anche con squadre di serie C oltre che con quelle dilettantistiche, e una sola sconfitta, subita in casa contro la Sampdoria, che ha lasciato comunque soddisfatta la piazza e tranquillo mister Clotet, data la buona prestazione. I gol segnati, in totale, sono quaranta; quelli subiti invece cinque.
Calibrare. Gli avversari affrontati, sia per ragioni di categoria (Settaurense ed Alta Anaunia), sia invece per ritardo nella preparazione (Lecco e Mantova), non sono stati esattamente “probanti” e l’unico test con una squadra di categoria superiore, seppur in difficoltà societaria, il Brescia l’ha perso. Ma ciò conta fino ad un certo punto. Per chi infatti cerca costantemente il pelo nell’uovo, non c’è mai pace: se si vince di molto l’avversario è scadente, se si vince di poco non si è stati nemmeno in grado di segnare tanti gol ad una squadra di serie inferiore. Se il Brescia avesse battuto la Sampdoria, ci sarebbero stati gli entusiasti per una vittoria contro una squadra di serie A e i razionali, che avrebbero rammentato che è solo calcio di luglio. A questo punto non resta che farsene una ragione; lasciar soddisfatti tutti non è possibile, quindi si prende il buono che viene, ricordando sempre come vincere aiuti a vincere e segnare aiuti a segnare. È calcio d’estate, i risultati non contano si dice sempre al bar: per quanto ci riguarda, non abbiamo mai visto una squadra giocare svogliata perché “è calcio d’estate, quindi i risultati non contano”. Sono chiacchiere che il tempo porta via.
I più in forma. Grandi protagonisti del precampionato delle Rondinelle sono stati gli attaccanti e i trequartisti, coloro che da qui ad una settimana dovranno trascinare il Brescia verso i traguardi stagionali (o magari qualcosa in più, lo scopriremo solo vivendo). Bene Moreo (sei i gol segnati), sulle cui spalle graviterà, oltre che il peso dell’attacco, la responsabilità di dover confermare o perché no migliorare l’ottima annata scorsa. Sei gol anche per Ayè, di cui tre con la Settaurense e uno con l’Alta Anaunia: la lucidità sotto porta sembra già essere quella dei giorni buoni (sempre con Clotet in panchina). Le migliori notizie giungono invece dalla trequarti: il calcio in porta di Ndoj (autore di cinque reti) è tornato quello di sempre, e questo può essere il colpo di mercato della stagione biancazzurra; anche Olzer (quattro le sue segnature), nel suo ruolo, dimostra di avere grandi margini di crescita e infine Niemeijer (tre i gol), a cui concediamo un periodo di adattamento ad un calcio e ad una vita completamente diversa rispetto all’Olanda, sembra già alla ricerca della migliore intesa con i compagni.
Flavio Junior. Un capitolo a parte, non ce ne vogliano gli altri, lo merita Flavio Junior Bianchi, autore di cinque gol nel precampionato. Segnalato da più fonti come l’uomo più in forma della rosa, tifosi, addetti ai lavori ma anche lo stesso attaccante sperano che quello che viene possa essere l’anno buono, dopo esser stato per pochi mesi “solamente” lo spauracchio del Perugia. Vedremo. L’estate è tempo di sogni e speranze, il caldo delle domeniche d’agosto fa viaggiare con la fantasia; appuntamento allora a sabato prossimo, per il primo bagno di realtà.
CLASSIFICA MARCATORI PRECAMPIONATO:
Moreo (foto in evidenza), Ayè 6
Ndoj, Bianchi 5
Olzer 4
Niemeijer, Bisoli 3
Bertagnoli, Galazzi 2
Tomella, Nuamah, Van de Looi, Labojiko 1