Brescia. E’ Andrea Cistana il nome forte del mercato del Brescia: su di lui ci sono gli occhi di mezza serie A, in particolare quella della classifica di destra. Dopo le avances di Fiorentina (unica della colonna di sinistra), Sampdoria e Bologna, da qualche giorno è l’Udinese che sta cercando di affondare il colpo.
Cellino chiede non meno di 7-8 milioni per il suo difensore con contratto in scadenza il 30 giugno 2024, ma il club di Pozzo ritiene eccessivo il prezzo. L’Udinese ha quindi provato a mettere sul piano della discussione il cartellino di Riad Bajic: il centravanti bosniaco era giunto la scorsa estate a Brescia in prestito con diritto di riscatto di 2.5 milioni, che sarebbe diventato obbligo se il giocatore avesse giocato il 75% delle gare di campionato e se le rondinelle fossero state promosse in A; concretizzatasi solo la prima opzione, il Brescia non ha alcun obbligo. Ma c’è di più: Cellino non è rimasto soddisfatto del rendimento di Bajic (3 gol, due al debutto a Terni e uno a ottobre in casa con il Como) e non ha intenzione di inserirlo nella rosa della prossima stagione.
Una chiave potrebbe essere la cessione di Becao, che ha numerosi estimatori: se l’Udinese incassasse una buona cifra per il brasiliano potrebbe allora presentarsi da Cellino con i soldi in bocca per avere Cistana. Quest’ultimo intanto sta lavorando a Torbole Casaglia per riprendersi dal problema al polpaccio accusato alla vigilia del match interno con il Monza, semifinale d’andata dei play off.
Nella prossima stagione il Brescia avrà un nuovo medico sociale: dopo solo un anno è già finita l’esperienza di Andrea D’Alessandro, al suo posto è quasi certo il ritorno di Piergiuseppe Belotti.
