Brescia. Ogni giorno ce n’è una, Massimo Cellino è scatenato e dopo aver ”imprigionato” Filippo Inzaghi reintegrandolo come allenatore della prima squadra ora richiama anche Francesco Marroccu ai propri doveri con questo comunicato:
“Tengo a precisare che, in merito ad alcune notizie non corrette diffuse nella giornata di ieri e presenti anche oggi su alcuni quotidiani, Francesco Marroccu è nostro dipendente tesserato. Il suo rapporto con il Club verrà definito al momento giusto. In seguito all’eliminazione con il Monza e dunque alla mancata promozione, Marroccu si è preso dieci giorni di tempo e dunque non sono da prendere in considerazione, o dare per vere, altre notizie o versioni che non rappresentano la realtà”.
Dopo aver riportato per diritto-dovere di cronaca le parole di Cellino, ci preme sottolineare che le notizie pubblicate (da diversi mezzi di informazione) circa un possibile passaggio di Marroccu al Verona sono state verificate in modo approfondito dalla nostra redazione, così come quelle relative alla mancata presenza del direttore sportivo ieri al rompete le righe: è stata una scelta ben precisa del diesse, una volta saputo che era stato reintegrato Inzaghi e quindi non ci sarebbe stato Corini.
Vale però anche la pena ricordare che il contratto di Marroccu scade il 30 giugno quindi se Cellino non lo vuole liberare perchè non rinnova con il suo dirigente che dal primo luglio sarà libero di lavorare ufficialmente per chi ritiene opportuno?