PAGELLE E GIUDIZI: ADORNI MOLTO MALE, BISOLI ULTIMO A MOLLARE

Moreo fa un gran gol, ma poi sente la stanchezza di tante partite da protagonista. Partenza a razzo per Tramoni e Palacio. Mangraviti sbaglia ancora una volta nell’attuare il fuorigioco, Tramoni sostituito troppo presto

Joronen 5.5

Così e così sulla respinta dopo il tiro di Carlos Augusto che consente a Ciurria di rimettere il pallone per Gytkiaer che pareggia. Meno sicuro del solito anche nelle uscite e in una di queste manda ko Huard. Per evitare il rigore doveva riuscire a fare una magata su Dany Mota e non la fa. 

Sabelli 6 

Stava giocando la sua partita, alla pari con Carlos Augusto fino a quando quest’ultimo non lo mette ko. 

(29’ Bertagnoli 5.5

Si mangia un gol in chiusura di primo tempo. Non riesce a dare quello che dà Bisoli da mezzala destra).

Adorni 4.5

Si fa uccellare come un ragazzino nell’imbucata che porta Dany Mota in area poi steso da Joronen. E’ alla quinta partecipazione nei play off di B, ma tutta questa esperienza mica si deve. Senza Cistana è spaesato come un pinguino sulla spiaggia di Cobacabana. 

Mangraviti 5.5

Tiene in gioco Ciurria sul gol del pareggio, brutto e vecchio vizio quello di Max di non salire sui fuorigioco. Si riprende un po’ nel secondo tempo, ma l’errore resta ed è pesante.  

Huard 6 

Stava ingaggiando un bel duello con l’ottimo D’Alessandro prima che la sfortuna si accanisse anche su di lui. 

(24’ Pajac 5.5

Corini ci aveva visto giusto nel volergli dare un turno di riposo. Non è brillante e con D’Alessandro soffre parecchio. Impegna Di Gregorio con un tiro da fuori). 

Pajac alle prese con il bresciano Colpani

Bisoli 6.5

Dopo i tre ruoli cambiati con il Perugia, anche stavolta deve passare da mezzala a terzino dopo l’uscita di Sabelli. Solido, continuo, generoso, un capitano di cui essere sempre orgogliosi. Ci crede fino alla fine.

Van de Looi 6 

Ci prova subito con un tiro da fuori, ma non dà seguito alle belle intenzioni. Gioca una gara discreta in cabina di regia. Viene ammonito per colpa di Mangraviti che non accorcia dopo pochi minuti. 

(25’ st Proia 5.5

Con il Perugia si era fatto notare almeno per l’assist a Bianchi, ma francamente resta un giocatore misterioso nel senso che è un mistero come a Brescia non si resta a vedere quello che fu a Cittadella e in parte anche a Vicenza).

Léris 6

Gara più generosa che lucida. Impegna Di Gregorio con un tiro da fuori, non riesce a piazzare la zampata con un’occasione sotto porta.  

Léris ci ha provato con un tiro da fuori e non ha trovato la zampata sotto misura

Tramoni 6.5 

Partenza a razzo, con Palacio taglia a fette la difesa del Monza. Le sue accelerate sono preziose. Esce troppo presto, sacrificato nel gioco degli slot: per averne ancora uno nel secondo tempo, Corini toglie lui nell’intervallo. 

(1’ st Jagiello 6

Un paio di giocate di qualità, ma stavolta senza incidere). 

Moreo 7

Spacca la partita con un gran gol (nella foto in evidenza Di Gregorio nulla può sul suo diagonale) poi però sente la stanchezza. E’ provato il ragazzo, ha tirato a lungo la carretta, ma non c’è in rosa un vero e proprio sostituto per permettergli di tirare il fiato ogni tanto.

Moreo nella morsa dei giocatori del Monza

Palacio 6 

Con Tramoni nei primi 25 minuti fa sfracelli, si prende gioco come e quando vuole dell’amico Paletta, ma la bombola finisce prestino. 

(26’ st Bianchi 5.5

Stavolta non riesce ad essere l’uomo che in poco tempo fa tanto se non addirittura tutto. Tocca pochissimi palloni e il Brescia è già fuori dal match. 

All. Corini 5.5 

Non concordiamo con l’uscita di Tramoni e sull’impiego di Bisoli terzino destro quando poteva mettere Bertagnoli senza scombussolare due reparti. Ma non era semplice tenere in pugno la situazione con tutto quello che è successo in questa gara. 

Corini si sgola in panchina (e dietro di lui fa altrettanto Perilli…)

MONZA 

Di Gregorio 7; Donati 5, Paletta 5.5 (33’ st Marrone 6), Pirola 6 (26’ st Molina 6); D’Alessandro 6.5 (14’ st Pereira 6), Ciurria 7 (26’ st Colpani 6), Barberis 6.5, Machin 6.5, Carlos Augusto 6.5; Dany Mota 7 (32’ st Mancuso 6), Gytkjaer 8. All. Stroppa 7 

Giovanni Stroppa, allenatore del Monza con residenza nel Bresciano

Aureliano di Bologna 5

Arbitraggio da prima repubblica calcistica, ma non tanto perchè favorisca il Monza (anche se non capiamo perchè non abbia preso provvedimenti su Carlos Augusto entrato come un elefante in cristalleria sulla schiena di Sabelli e su come sorvoli su almeno un paio di possibili gialli verso gli ospiti) quanto per la sciatteria che ci mette nel dirigere la gara, come fosse venuto al Rigamonti per fare un piacere al designatore che si è giocato la carta dell’arbitro esperto. Sul gol dell’ 1-1 lo aiuta il Var, sul rigore ci arriva anche da solo.