LA VOCE DELL’ADOLESCENZA: IL BRESCIA VISTO DA UNA GIOVANE TIFOSA/4

Brescia. Nonostante il caldo afoso presente a Cittadella la squadra scende in campo con molta carica e determinazione.
Come detto precedentemente già per Bertagnoli, sono felice di vedere che Tramoni sia stato inserito tra gli undici titolari dandogli così la possibilità di apparire nuovamente per l’incredibile giocatore che è.
Mi chiedo se questa volta dovrei fare un appello per veder giocare Bianchi nella prossima partita, a quanto io e mister Corini condividiamo le stesse idee per le formazioni.

Si avvicina l’estate, quella pausa dai campionati colmata dal sole, il mare e il divertimento, si avvicina piano piano questa stagione che ci porta via per qualche tempo questa squadra che tanto amiamo.
Per il momento, ancora consapevoli di poter salire in quella categoria che sotto sotto un po’ ci fa paura, noi tifosi combattiamo sugli spalti incitando e cantando per le nostre rondinelle.

Il Cittadella è sempre stata una squadra rognosa per noi, i match giocati contro i granata sono ogni volta combattuti e pieni di colpi di scena, ancora i ricordo i due fantastici gol di Morosini nel lontano 2016 in terra veneta.

Per questa penultima giornata di campionato la sorte è ben diversa, la sconfitta per 1-0 ci fa salutare amaramente la promozione diretta, che pur difficile da ottenere sarebbe stata possibile.
Ho visto un Brescia che non mi ha emozionata come di solito sa fare, anzi, per certi versi non sembravamo nemmeno noi quelle piccole figure azzurre che correvano per il campo.

Contro la Reggina sarà faticoso, ma ancora c’è speranza.
Dai, Brescia!

Daniela Franchi