In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, l’allenatore che l’anno scorso fu promosso con la Salernitana: ”Cremonese favorita, in questo momento uno o due punti in più possono voler dire tanto”
Milano. In un’intervista a La Gazzetta dello sport, Fabrizio Castori ha parlato della lotta promozione e da esperto (è salito in A con il Carpi e l’anno scorso con la Salernitana) si è detto ben impressionato dal Brescia che secondo lui ha ancora delle buone carte da giocarsi.
Le rondinelle. ”Attenzione al Brescia, a Monza l’ho visto molto bene, è fresco e gioca un bel calcio. E poi ha perso solo 5 volte, vuol dire che è solido. Certo, il ritardo è notevole a questo punto della stagione, però sta bene, è in forma: occhio, non lo trascurerei”.
La favorita. ”Mi sbilancio sulla Cremonese perchè è davanti a tutti e a questo punto conta, anche uno o due punti in più possono fare la differenza. Ha anche un calendario migliore rispetto alle altre, anche se in B non ci sono gare scontate: guai a prendere certe partite sotto gamba. Comunque è squadra giovane e fresca, mi piace”.
Gli scontri diretti. “Lecce-Pisa e Monza-Benevento saranno partite decisive. Chi perde è fuori. Il Lecce può anche pareggiare, il Pisa con Puscas e Torregrossa può andare a vincere al Via del Mare. Se in Monza-Benevento uscisse un pareggio sarebbero tagliate fuori entrambe, ma con il potenziale che hanno potrebbero battere chiunque”.