CARACCIOLO DICE BASTA CON IL CALCIO GIOCATO: ”FELICE DI RIPARTIRE COME DIESSE DEL LUMEZZANE”

Lumezzane. Si chiude la carriera da calciatore di Andrea Caracciolo con un ultimo grande successo che è la promozione con il Lumezzane e inizia quella da direttore sportivo sempre con il club valtrumplino.
L’ Airone, che ha ufficializzato oggi la decisione, ha sensazioni molto positive anche perché sta affrontando tutto con grande entusiasmo e passione e in carriera ha avuto abbastanza esperienze essendosi confrontato con allenatori dirigenti e procuratori. Inoltre ha la possibilità di iniziare questo nuovo percorso insieme a Carlo Zerminiani che è un grande conoscitore di calcio e “conosce vita morte e miracoli di qualsiasi giocatore”. Caracciolo è pronto: ”Nella mia carriera ho conosciuto tanti presidenti, direttori sportivi, procuratori e quindi parto avvantaggiato da questo punto di vista”.
I presupposti per iniziare bene, ci sono tutti anche se come dice Andrea “nel calcio non è mai facile. Molti giocatori anche forti non riescono a fare carriera, devono incastrarsi molti fattori ma la voglia di fare bene non manca”.

Andrea Caracciolo durante la conferenza stampa in cui ha dato l’addio al calcio giocato

Non sempre,si sa, i calciatori arrivano alla fine della loro carriera carichi e positivi come sta succedendo invece all’Airone. “Sono arrivato a quarant’anni facendo più di duecentocinquanta gol in più di settecento partite e quindi ci sono arrivato un po’ stanco. La domenica in partita mi divertivo ancora ma durante la settimana in allenamento facevo un po’ fatica, non tanto fisicamente ma mentalmente, quindi avere la fortuna di avere già un futuro non solo mi facilità il momento, ma mi rende felice”.