“Non abbiamo fatto una buona partita. Siamo entrati in campo con le scorie di Benevento. Per la promozione diretta noi abbiamo ancora lo scontro diretto con il Lecce”
Pisa. Luca d’Angelo si presenta in conferenza stampa in vena di confessioni: ieri in albergo hanno tutti tifato per il pari dell’Alessandria a Cremona: ”Non è andata come volevamo, ma non siamo entrati in campo condizionati”.
Mister, primo tempo molto sofferto: come mai?
«Non abbiamo giocato una buona partita, questo è chiaro: abbiamo pagato le scorie di Benevento. Nel secondo tempo la squadra è cresciuta, abbiamo avuto una palla gol importante con Puscas, abbiamo guadagnato metri; poi c’è stata l’espulsione di Lucca, che ci ha rimesso purtroppo in fase difensiva».
Caracciolo come sta?
«Ha terminato la partita quindi direi che sta bene»
Ci sono però anche tanti meriti dell’avversario…
«Certamente, nel primo tempo hanno fatto meglio di noi. Siamo stati bravi a difenderci. Credo che le difficoltà della prima frazione siano legate anche alla forza del Brescia: non dimentichiamoci che stiamo giocando un campionato contro squadre anche più attrezzate di noi, almeno inizialmente. Quando una squadra che prende pochissimi gol ne prende cinque in una sola partita poi è dura rialzarsi. Nel primo tempo eravamo troppo lunghi. Siamo stati vittime della paura inconscia di subire le stesse difficoltà di Benevento. Grazie al pubblico ci siamo poi tranquillizzati nel secondo tempo e abbiamo ripreso solidità difensiva».
Come ha visto l’episodio dell’espulsione di Lucca?
«Dal campo avevo visto poco; rivedendola, espulsione giusta».
Lascia scorie o qualche pensiero in più il risultato delle altre?
«Non lo so: il campionato però è così. Come si dice, va giocata ogni partita. La cosa più bella che si possa fare è giocare la propria partita poi certo tutti ieri speravamo potesse pareggiare l’Alessandria. Non è successo, dobbiamo quindi pensare a fare il nostro in campo»
C’è ancora spazio per Pisa e Brescia per la promozione diretta?
«Non so in realtà nemmeno i punti di distacco (ride, ndr). Noi comunque abbiamo ancora lo scontro diretto con il Lecce…»