BISOLI: ”AMARO IN BOCCA, MERITAVAMO AMPIAMENTE DI VINCERE, MA CON LA PREMIAZIONE E’ STATO UNO DEI GIORNI PIU’ BELLI DELLA MIA VITA”

“Sono felice di aver segnato sotto la Nord, mi mancava. Abbiamo preso gol su calci piazzati, dobbiamo rimanere positivi perchè siamo forti”

Brescia. Giornata dal doppio sapore per Dimitri Bisoli. Iniziata con lo zucchero della premiazione e dello striscione della Curva Nord per le 200 presenze, un momento emozionante prolungato dal gol segnato dopo soli 2’, è finita con l’amaro dei due punti lasciati per strada.

Capitano, quanto pesa questa mancata vittoria?

“Abbiamo l’amaro in bocca. Siamo stati protagonisti di un primo tempo bellissimo, andando a prenderli alti, giocando intensi, veloci. Loro hanno trovato due gol con due calci piazzati. C’è tanta tensione in un campionato equilibratissimo, ma dobbiamo restare positivi. Fare risultato è difficile per tutti”.

Cosa hai provato nel pre-partita?

“E’ stato uno dei giorni più belli ed emozionanti della mia vita, non mi era mai capitata una cosa così. Mi sono commosso. Sono felice di aver segnato sotto la curva, ho voluto dedicare il gol a loro, mi mancava un gol così lì sotto. Fare 200 partite in una squadra dove hanno giocato tanti campioni è bellissimo”. 

Cosa vi è mancato per portare a casa i tre punti?

“La zampata vincente. Dispiace aver preso un gol su calcio piazzato e non su azione. Meritavamo ampiamente la vittoria. Stiamo giocando bene, imponendo il nostro gioco, il mister utilizza vari moduli e noi ci adattiamo senza problemi”.

Poteva essere la giornata dei Bisoli, anche tuo padre con il Cosenza è andato vicino a battere il Lecce e avrebbe fatto un favore al Brescia…

“E’ un campionato lungo ed equilibrato. Spero che mio padre raggiunga la salvezza, è un’impresa, ma ha le qualità per farcela. Noi stiamo facendo un grandissimo campionato, siamo lì dalla prima giornata e ce la giocheremo fino alla fine”. 

Domenica in casa del Pordenone però non si può sbagliare…

“Non c’è nulla di facile, il Pisa a Lignano di recente ha vinto solo 1-0, così noi a Crotone. Rispetto al 2018-19 è un altro campionato: allora c’erano solo tre o quattro squadre a lottare, una poi è anche fallita. Era un campionato più facile. Questo è più complesso e abbiamo tanti giovani in squadra. Oggi però abbiamo dominato il Benevento, che è una squadra forte”.