ALVINI, L’ALLENATORE DEL PERUGIA SULLE ORME DI SERSE COSMI

Come l’ex allenatore delle rondinelle, e del Grifo, ha fatto la gavetta giocando al massimo fino in Promozione e facendo il rappresentante di pelletteria

Perugia. È uno di quei mister che come si usa dire ha fatto la gavetta . Si perché Massimiliano Alvini, classe 1970, allenatore del Perugia che questo martedì alle 18.30 sarà avversario delle rondinelle al Rigamonti, è partito dal basso ovvero dalle categorie dilettantistiche. Ha interrotto la sua carriera calcistica nel 2000: giocava nel Signa in Promozione, dovette smettere per un grave infortunio. Nel frattempo faceva il rappresentante di pelletteria in una società che aveva creato con il fratello. Raccontandosi, qualche anno fa, dichiaro’ che dopo aver smesso coltivo’ la passione di allenare, ma questo fuoco lo aveva già dentro a 25 anni quando dopo gli allenamenti si metteva in panchina in una squadra di amici che disputava il torneo dei bar.

Alvini ha portato il Tuttocuoio dalla Promozione alle Lega Pro e la Reggiana in B dopo 21 anni. Alvini ha allenato anche Pistoiese e Albinoleffe. La storia di Alvini ricorda non solo quella dell’amico Sarri conosciuto alla Sangiovannese, ma anche quella di una nostra vecchia conoscenza: il perugino di nascita Serse Cosmi. Nel libro “L’uomo del fiume “, titolo della sua biografia, raccontava infatti di aver giocato fino alla Promozione prima decidere di dedicarsi solo alla panchina.
u.z.