Da sei partite (109 giorni) il Brescia non vince al Rigamonti dove questo mercoledì alle 18.30 arriva l’Ascoli che in trasferta va a gonfie vele. Inzaghi in serie positiva da otto giornate nelle quali solo due squadre hanno fatto meglio
Brescia. Provare a non pensarci in questi casi potrebbe essere d’aiuto, ma è come un vinile rotto che ripete sempre lo stesso ritornello. C’è chi ricorda la data esatta dell’ultima volta (6 novembre), chi conta i giorni (109), chi le partite (sei): gira e rigira si torna sempre al tema centrale ovvero l’incapacità del Brescia di vincere in casa, stucchevole come lo sa essere solo un ritornello che non ti piace, ma che sei costretto a sentire e risentire.
Marchigiani corsari, pregiudizi sulle rondinelle. Questo mercoledì alle 18.30 il Brescia riapre casa per ricevere la visita dell’Ascoli, la seconda miglior squadra per rendimento in trasferta (proprio dietro le rondinelle): 8 vittorie, 2 sconfitte e 2 pareggi. Media punti di 2.17 contro il 2.42 del Brescia e tre gol in più segnati: 23 contro 20. Non servirebbe aggiungere molto altro per presentare le difficoltà di giornata. Le rondinelle tornano in campo a tre soli giorni di distanza dal 2-2 con il Frosinone: un pareggio acciuffato in extremis, ma decisamente meritato per il tipo di prestazione fornita da Bisoli e compagni. Non solo carattere o rabbia, ma anche gioco. Lo dicono i dati: 19-15 i tiri (8-4 in porta), il 56% di possesso palla, 98 passaggi in più dell’avversaria con un 78% di precisione contro il 71% degli uomini di Grosso. I numeri non sono opinioni, anche se in questo momento sembra diventata una moda lamentarsi del gioco dei biancoazzurri. Cui prodest, a chi giova tutto questo? Mistero. Sembra quasi si stia aspettando che tutto precipiti con la prima sconfitta per sgretolare nuovamente lo status quo eppure, piaccia o meno a chi non vede l’ora di poter dire “io l’avevo detto”, questo Brescia è reduce da otto risultati utili consecutivi (14 punti) in un lasso di tempo in cui solo Cremonese (19, prima del pari di questo martedì) e Lecce (15) hanno conquistato un bottino migliore. Non occorre essere dei novelli Scherlock Holmes per arrivare alla conclusione che verso questa squadra, e in particolare verso il suo allenatore, ci sono dei pregiudizi dettati da un autolesionismo che in questa città ogni tanto dilaga senza un reale perchè. O almeno noi non riusciamo a capirlo. Sarà un nostro limite…

Anche i ricchi piangono. Questo campionato di serie B non è facile per nessuno. E i risultati del martedì lo confermano: il Pisa non è riuscito a battere in casa il Parma, la Cremonese allo “Zini” ha dovuto ringraziare il proprio portiere che ha parato un rigore evitando la sconfitta con il Vicenza. Battendo l’Ascoli, male che vada, il Brescia sarà secondo, ma se il Lecce non dovesse vincere sarebbe addirittura in testa alla classifica. Quindi in alto i cuori, alleggeriamo la pressione, che la situazione non è affatto male.
Probabili formazioni. Nel Brescia ci sono diversi ballottaggi: Karacic-Sabelli, Van de Looi-Bisoli, Bajic-Moreo. L’ Ascoli potrebbe far partire in panchina Dionisi (7 gol, capocannoniere di squadra), attenzione a Bidaoui sul quale i terzini biancoazzurri non dovranno essere lasciati in troppi uno contro uno.


Le nostre dirette. Appuntamento dalle 17.30, dall’esterno del Rigamonti, con la prima diretta video sulle pagine Facebook di Bresciaingol e di Cristiano Tognoli: seguiranno quelle dell’intervallo e di fine partita. Durante il match la cronaca testuale poi i voti, il commento, le pagelle, le interviste e le foto del match.