Joronen 6
Detto che sui due gol nulla può e che non è sempre pulitissimo nelle uscite alte, l’unica vera parata deva farla nei primi minuti su Barisic. Facile quella nel secondo tempo su Cicirelli.
Sabelli 5.5
Emblematico della sua prestazione è quando, nel primo tempo, si fa passare sotto le gambe un cross per poi recuperare andando a murare su Charpentier. Tutto e il contrario di tutto. Mette qualche buon cross, ma i problemi nascono quando deve difendere.
(19’ st Karacic 5.5
Non ha un buon impatto nel match. Perde subito un paio di palloni e anche lui soffre nelle chiusure)
Cistana 6
Che sia un po’ stanco non avendo ancora saltato un minuto è palese, ma regge l’anima con i denti da leader del pacchetto arretrato.
Mangraviti 6.5
Un’altra prestazione di buon livello per uno dei giocatori più in crescita. Non soffre nè Charpentier nè tantomeno Novachovich. Dopo che per qualche minuto Inzaghi l’aveva messo a fare il terzino sinistro, chiede il cambio per crampi. Sperando siano davvero solo quelli e non qualcosa di più grave.
(36’ st Huard 5.5
Cambio obbligato per i problemi di cui sopra capitati a Mangraviti. Non fa a tempo ad ambientarsi ed è lui che tiene in gioco Canotto per l’ 1-2).
Pajac 5
Il peggiore. Ciano lo scarta come una caramella in occasione del vantaggio ciociaro. Puntato e spesso saltato, al contrario di Sabelli non si fa apprezzare nemmeno in fase propositiva.
(30’ st Papetti 6
Entra concentrato andando a far coppia con Cistana e consentendo a Mangraviti di spostarsi terzino).
Bertagnoli 6.5
Splendido assist a Tramoni per il gol del vantaggio. Ma non solo quello.
(19’ st Jagiello 5.5
Una mezzoretta più o meno impalpabile: giusto un tiro ribattuto nella mischia che porta al 2-2 di Proia)
Bisoli 6.5
Nel ruolo di mediano davanti alla difesa ha il compito di stare più basso rispetto alle due mezzali, schermando la difesa. Lo svolge bene così come smista con ordine i palloni che gli passano davanti.
Proia 6.5
Partita a corrente alternata, ma il gol che segna per il pareggio in extremis è di importanza sesquipedale.

Lèris 7
Non trova il gol, ma lo sfiora in più occasioni. Sempre in movimento, lo trovi ovunque. E con Tramoni forma un’irrinunciabile coppia di guastatori sulle ali.
(30’ st Palacio 6
Anche lui entra nel gol del 2-2. Anzi è proprio quello che inizia la tonnara, costringendo Ravaglia ad uscirgli sui piedi per respingere un tiro a colpo sicuro con il risultato che la porta rimane semi sguarnita per il gol di Proia).
Moreo 6.5
Punto di riferimento per i due attaccanti esterni. Pure lui nella mischia del 2-2. Equilibratore e collante del reparto offensivo, ma più in generale di tutta la squadra.
Tramoni 7.5
Giocatore spaziale. Segna il gol del pareggio sfruttando il bell’assist di Bertagnoli. Quando ha la palla tra i piedi è sempre pericoloso.

Inzaghi 6.5
Prestazione più che positiva di una squadra che gioca, lotta, non molla mai e non sta certo solo ad aspettare l’avversario. Ottavo risultato utile consecutivo, sempre a stretto contatto con la zona serie A. Con il fiato sul collo del presidente (dopo la partita sono tornate a circolare voci di un ultimatum celliniano e ormai non ce la sentiamo più di bollarle come fake news), sta facendo fin troppo bene. Professionista esemplare. Chi vuole vedere un calcio più bello, accenda Sky il sabato pomeriggio e si sintonizzi sulla Premier League.
L’arbitro
Abbattista 6
Decisioni condivisibili, resta solo un dubbio sulla svirgolata di Barisic che poteva essere valutata come retropassaggio irregolare dato che poi Ravaglia la blocca con le mani.
FROSINONE (4-3-3) Ravaglia 6.5; Zampano 6.5, Gatti 6.5, Szyminski 6, Barisic 5.5 (31’ st Brighenti 6); Lulic 6.5, Garritano 7 (18’ st Ricci 6.5), Boloca 6.5; Ciano 7 (18’ st Canotto 6.5), Charpentier 6.5 (24’ st Novakovich 5.5), Zerbin 6 (18’ st Cicerelli 5.5). All. Grosso 6.5