Brescia. Il Brescia deve rinviare ancora l’appuntamento con la vittoria casalinga. Prestazione deludente delle rondinelle per gran parte del match. Il finale generoso basta solo per recuperare lo svantaggio e conquistare un pareggio che fa scivolare le rondinelle al quarto posto, ma pur sempre a -1 dalla zona promozione diretta.
A seguire: commento, pagelle, interviste e le foto del match!
Dal Rigamonti: Cristiano Tognoli e Alessandro Zanolini.
TABELLINO
BRESCIA (4-3-1-2) Joronen 7; Sabelli 5.5, Cistana 6, Mangraviti 6.5, Pajac 5 (29’ st Tramoni 6.5); Bisoli 6, Van de Looi 5 (1’ st Bertagnoli 6), Lèris 6.5, Jagiello 5.5 (26’ st Palacio 6); Ayè 5 (38’ st Bianchi 6.5), Bajic 6 (1’ st Moreo 7). All. Inzaghi 6 (a disp. Andrenacci, Perilli, Karacic, Papetti, Huard, Andreoli)
ALESSANDRIA (3-4-3) Pisseri 6.5; Prestia 6.5, Di Gennaro 6.5, Coccolo 6; Mustacchio 6 (13’ st Mattiello 6), Casarini 6, Ba 5.5, Lunetta 6.5 (32’ st Benedetti 6); Milanese 6.5 (27’ st Gori 6), Corazza 7 (33’ st Palombi 6), Kolaj 6.5 (13’ st Marconi 5.5) . All. Longo (a disp. Crisanto, Cerofolini, Parodi, Fabbrini, Pellegrini, Filipi, Mantovani)
Arbitro: Paterna di Teramo 5
Reti: st 25’ Corazza, 45’ Moreo
Note: Angoli 10-2. Ammoniti: Mustacchio (gioco falloso), Crisanto (dalla panchina per non aver dato il pallone a Sabelli per la rimessa in gioco), Van de Looi (gioco falloso), Coccolo (gioco falloso), Palombi (proteste). Recupero: 1’, 5’. Spettatori: 4151
DIRETTA MATCH
Formazioni: nel Brescia la sorpresa di Ayè titolare rispetto all’atteso Moreo. Nell’Alessandria un undici del tutto inatteso: Longo fa turnover anche in vista dei prossimi impegni.





Ore 15.30: partiti
Presenze sugli spalti ad occhio e croce non superiori alle 5000 unità. Bel clima in Curva Nord dove, dopo un ”Madonnina dai riccioli d’oro” ad alti decibel, è stato esposto uno striscione: ”Vogliamo vincere!”.
3’ Dalla Nord partono anche i cori: ”Noi vogliamo questa vittoria” e ”Forse chissà, succederà, canta con noi che torniamo in serie A”.
4’ BRESCIA Mustacchio regala palla a Léris sulla trequarti di sinistra del Brescia, il francese s’invola, ma quando entra in area perde il duello con Prestia.
Bel tifo anche da parte dei 360 tifosi alessandrini che sanno come farsi sentire.
13’ Il Benevento in vantaggio a Lecce. Un gol del Brescia porterebbe le rondinelle da sole in testa alla classifica.
20’ E’ un gioco lento e prevedibile quello del Brescia. Bajic per ora il migliore: è su ogni pallone, lavora di sponda, conquista punizioni, tiene alta la squadra. I compagni però devono sfruttare il suo enorme lavoro, altrimenti diventa inutile.
27’ BRESCIA Break centrale di Jagiello, Mustacchio lo atterra sulla trequarti centrale: ammonito l’ex rondinella, bresciano di Cologne.
33’ ALESSANDRIA Palla gol per gli orsi: Cistana viene scavalcato da un lancio, Kolaj gli prende il tempo, Cistan recupera, ma l’attaccante ospite riesce comunque ad andare al tiro, Joronen devia in angolo.
33 e 30” ALESSANDRIA Sul calcio d’angolo, Mustacchio taglia sul primo palo e conclude di testa sull’esterno della rete.
36’ ALESSANDRIA Ancora gli ospiti vicini al gol: il destro a giro di Kolaj colpisce la traversa.
36 e 30” ALESSANDRIA L’azione prosegue, cross di Ba, colpo di testa di Lunetta e palla che termina a lato. Brescia in apnea.
Inzaghi si gira verso la propria panchina, parla con i suoi collaboratori ed esterna tutto il suo disappunto per come il Brescia sta giocando.
44’ Pareggia il Lecce con il Benevento: 1-1.
45’ BRESCIA Ayè sponda di testa per Bajic, che quando va al tiro dentro l’area viene murato da Coccolo.
Un minuto di recupero
46’ FINALE PRIMO TEMPO 0-0: Rondinelle mai pericolose, risultato che sta stretto all’Alessandria che ha colpito anche una traversa.
SECONDO TEMPO
Doppio cambio per il Brescia: Bertagnoli per Van de Looi e Moreo per Bajic.
5’ BRESCIA Ayè entra in area e, marcato, conclude di destro cercando di dare il giro: palla alta.
6’ BRESCIA Ora l’Alessandria concede molti spazi, Léris entra in area e va al tiro con il sinistro: palla sull’esterno della rete.
Arriva il dato sugli spettatori presenti: 4151
13’ Doppio cambio anche per l’Alessandria: Marconi per Kolaj e Mattiello per Mustacchio.
18’ Nel Brescia si scaldano Bianchi, Palacio e Tramoni.
21’ BRESCIA Episodio dubbio: Ayè entra in area e viene messo giù da un difensore dell’Alessandria che si aiuta con il braccio largo. Paterna lascia correre
22’ BRESCIA Le rondinelle hanno alzato i giri del motore: cross teso di Pajac, l’Alessandria si salva come può.
Entra Palacio per Jagiello
25’ ALESSANDRIA IN VANTAGGIO 0-1: Cross di Lunetta da sinistra, colpo di testa Mattiello, conclusione di Milanese, Joronen respinge, arriva Corazza che insacca in tap-in. Non c’è fuorigioco perchè Pajac tiene in gioco Corazza.
30’ ALESSANDRIA Ospiti vicini al raddoppio: Casarini smarca Marconi, il cui tiro è respinto da Joronen che tiene a galla i suoi.
34’ Assedio del Brescia che colleziona angoli.
Dopo l’ingresso di Palacio al posto di Jagiello, il Brescia passa 3-4-1-2
38’ Inzaghi si gioca l’ultima carta mettendo Bianchi per un inconcludente Ayè.
42’ Continue mischie nell’area dell’Alessandria, che però riesce sempre a salvarsi.
45’ PAREGGIO DEL BRESCIA 1-1: dribbling di Tramoni, Bianchi (entrato bene nel match) la appoggia per Moreo che con un destro dal limite la mette in buca d’angolo. E’ un pareggio meritato. Sesto gol stagionale per Moreo, capocannoniere di squadra.
Cinque minuti di recupero
Il Brescia finisce in avanti continuando a calciare angoli (11-2) alla fine. Paterna allunga il recupero di un minuto, ma poi non dà il rigore per un fallo di mano di Ba fischiando la fine dopo il responso del Var che dice che non è penalty. Cellino furibondo in tribuna: ”E’ una vergogna”.
FINALE BRESCIA-ALESSANDRIA 1-1 Ottima seconda parte di secondo tempo del Brescia, che però non basta per tornare a vincere.