”Abbiamo comunque sempre fatto la partita mettendo in area 25 cross, siamo stati pericolosi anche in 10 contro 11 e la classifica resta buona”
Cosenza. Pippo Inzaghi non può ovviamente essere pienamente soddisfatto di un pareggio sul campo della quart’ultima in classifica, nonostante il Brescia abbia dovuto giocare una mezzoretta con l’uomo in meno.
Nel secondo tempo si poteva fare di più per vincere questa partita?
“Siamo stati bravi in 10 contro 11 a creare due occasioni per Ayè. Nel secondo tempo il Crotone, ehm scusate il Cosenza, si è abbassato molto. Loro nel secondo tempo si sono messi 4-4-1, hanno preso paura ed era più difficile scardinarli. Se non miglioriamo nell’ultimo passaggio diventa difficile fare gol. Siamo stati comunque solidi. Abbiamo fatto 25 cross anche oggi, bisogna essere più rapaci in area. E crescere anche perchè non si può prendere un’espulsione su una rimessa da 60 metri dalla porta. Abbiamo dovuto impostare un’altra gara. La classifica comunque resta buona”.
Non c’è il rammarico per non aver agguanto il primo posto visti i risultati delle altre?
“Anche le altre puntavano a vincere e non ci sono riuscite… Noi dopo il rosso avremmo firmato per un pareggio, ma siamo riusciti a reagire subito e l’occasione di Ayè è stata clamorosa. Abbiamo fatto 13 tiri in porta, dobbiamo fare gol”.
Il Cosenza come l’ha visto?
“Si è rafforzato, giocare mezzora con l’uomo in più gli ha consentito di crearci qualche grattacapo. Sarà difficile per tutti giocare e vincere qui”.
A un certo punto Sky ha riportato un suo labbiale: “Così non giochiamo più…” Era arrabbiato con i suoi perchè non stavano facendo la partita?
“No, intendevo che dovevamo essere più veloci nei passaggi, anche il campo non ci favoriva. Abbiamo comunque sempre fatto la partita”.