Brescia. Valon Behrami ha l’espressione apparentemente distratta, ma chi lo conosce bene sa che è il suo modo di fare. Non tradisce emozioni lo svizzero di origini kosovare. ”Sì è vero, mia suocera (la mamma di Lara Gut, ndr) è originaria delle vostre parti (Zone, ndr), è una cosa simpatica, carina, ma cambia ben poco per lo spirito con cui arrivo a Brescia. Alla mia età ci sono poche cose che ti spingono a continuare, una di queste è senz’altro il rapporto che ho instaurato al Genoa con il direttore Marroccu. Non è semplice nel mondo del calcio instaurare un feeling così speciale. Dopo la mia risoluzione al Genoa ci siamo sentiti e mi ha spiegato cosa serve: è un gruppo che funziona molto bene, non c’è bisogno di entrare in modo aggressivo. Ci siamo capiti subito: le esigenze del Brescia collimano con quei pochi mesi di carriera che ancora mi rimangono”.